SARA GRANÁ
“In natura, la luce crea il colore. Nella pittura, il colore crea la luce.”
HANS HOFFMAN
Cesarina Granà detta Sara nata il 15 Novembre 1972 ad Aalen Germania, è cresciuta ad Altavilla Milicia (PA) in seguito trasferita a Bagheria (Sicilia). Ha compiuto gli studi presso l’istituto d’Arte dell’antica citta Barocca, il suo espressionismo tendenzialmente mistico la pongono come valida artista della nostra contemporaneità. Cosi scrive "Francesco Federico”:
-Le opere pittoriche di Cesarina Granà non sono coinvolte dal cromatismo tenebroso espresso dal Caravaggio e da altri geniali artisti, che nelle loro opere ponevano il dualismo tra il buio del vivere e il chiarore del bene. La Nostra, ci dona la conoscenza della luce come possibile verità assoluta, svelando che il nostro viaggio o la nostra presenza dovranno sostenersi con la spiritualità elargita dal cielo. Le numerose “mostre personali” e “le collettive” si sono svolte in diverse città d’Italia ed Europa. Per brevità ricordiamo: Palazzo Butera Bagheria; Villa Niscemi(PA);Monreale; Catania; Biennale di Gattinara 2022; Biennale di Sicilia 2023; Francavilla al mare Chieti; Collettiva ai Navigli di Milano; Taormina; Parigi 2023; Numerose mostre collettive a Palermo, diversi premi, due tele al Santuario di Altavilla Milicia(PA).
Una realtà introspettiva quella di Sara Granà nell’interpretare un nudo femminile, casto e delicato. Denudarsi per poi verificare, nell’invisibile dell’io, la ricerca di se stessi. Un riprendersi intimamente per analizzare le proprie scelte individuali. Grandi macrocosmi cerebrali, piccoli universi umani nel cuore di una donna. Seduta per terra, con le braccia disposte ad abbracciarsi e a comprendersi totalmente. La giovane signora del dipinto è bella, è vera ed è sincera, pronta ad affrontare le sue battaglie, propensa ad accettare le sue sofferenze, affiancate dalle sue consapevoli risorse. Solo un lembo rosso la ricopre che in pittura tende a scivolarle, a dimostrazione che tutto ha un suo riscontro ed un itinerario del cuore. Quanta bellezza può creare il dono di un immagine incline ai pensieri. Un amore immenso che l’artista ci offre con la sua arte, esprimendo con la sua splendida cromaticità, riflessi informali, fregi eleganti ed uno sfondo di puro e piace vole colore.Il calore che ne trasmette è poesia come è poesia il fragile blu che si riversa con circospezione nell’ affrontare l’enigma nascosto del dipinto
Sintesi stilistica-recensione di Cettina Pagano
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Sara Granà
Corso Umberto, 147 - 90011 Bagheria (PA), Italy
email: cesarinagrana@gmail.com
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+39 331 7440080